Le nostre attività

Oggi per la prima volta non mi sono sentita sola… È con questa frase semplice e toccante, che si è conclusa l’ultima sessione di quattro incontri per genitori tenuta dalla Dr.ssa Silvia Mandelli AGPD di Milano. E, come questa mamma, altre mamme hanno avvertito un obiettivo comune: LA CONDIVISIONE! La nostra Associazione, ha voluto rivolgere uno sguardo in più verso le famiglie che hanno bambini ancora molto piccoli, ricordando che talvolta, non per questo le esigenze sono minori o quasi nulle anzi, spesso è proprio durante la prima fascia d’età compresa tra 0 e 6 anni che occorre dare loro un supporto soprattutto morale ed affettivo. Ci sentiamo di dire che il nostro obiettivo principale è quello di allargare le braccia verso tutte le nuove famiglie che si sono di recente rivolte a noi, rassicurare questi neo-genitori offrendo loro un supporto psicologico che vede in prima linea gli Specialisti in materia, accompagnati dal sostegno degli altri genitori. È per questo motivo che si sono riproposte in più sessioni incontri gratuiti per genitori, gli ultimi tenuti dalla d.ssa Maddalena Marinoni e dalla nostra Psicologa Sara Pietrobon. IL gruppo, si rivela un luogo fisico ma soprattutto mentale per riflettere, confrontarsi, cooperare. Il gruppo, diventa un contenitore “accogliente” e rassicurante in cui il singolo scopre le proprie risorse e trova anche nuove strategie. Incontri che non solo ci hanno arricchiti interiormente, ma come affermato da un papà: “andiamo, partecipiamo ad incontri, facciamoci conoscere e portiamo la nostra esperienza…ricordando sempre che la disabilità dei nostri figli non è per noi genitori un limite…la nostra vita trascorre serenamente, come per ogni altra famiglia”.

È indubbia la valenza educativa e terapeutica che ha il teatro per qualsiasi persona. Ed è proprio partendo da questa considerazione che abbiamo pensato di proporre ai ragazzi dai 3 ai 14 anni dell’associazione dei laboratori teatrali organizzati in piccoli gruppi omogenei per età. Il teatro permette di lavorare con il corpo, la voce, le emozioni, i sentimenti, insomma con la persona nella sua integrità. Le finalità sono molteplici ed è compito dei conduttori-educatori dei laboratori modularne modalità e tempi in relazione all’età. Innazitutto una crescita psico-fisica che favorisca la conoscenza delle capacità espressive del corpo e possa far sperimentare anche modalità espressive alternative. I laboratori hanno poi una valenza sociale: sono occasione per migliorare la dimensione relazionale all’interno del gruppo, fornendo l’opportunità di creare relazioni più significative; nel tempo risulterà così più naturale sperimentarsi nell’accrescere e/o migliorare la capacità di instaurare relazioni interpersonali e di cooperare con gli altri.

Il corso di educazione all’autonomia, organizzato ormai da diversi anni dalla nostra Associazione, si rivolge ai ragazzi/e dalla prima superiore a 18/19 anni, si propone obiettivi preziosi: Aumentare il livello di integrazione sociale dei partecipanti; Incrementare le capacità pratiche e relazionali con i coetanei; Migliorare la propria autostima; Sviluppare le proprie capacità; Identificare esperienze nuove e impreviste al fine di affrontarle e risolverle. I corsi si svolgono con cadenza settimanale, da Ottobre a Giugno, ed i ragazzi dono seguiti da uno staff di psicologi e educatori qualificati. In ogni area dell’autonomia, ovvero mobilità, uso del denaro, organizzazione (abbigliamento, tempo libero, temporalità e comunicazione) e identità, gli oltre 40 ragazzi che hanno frequentato si sono sperimentati in relazione alle proprie potenzialità e ognuno di loro oggi ha fatto piccoli o grandi salti di qualità. Tali miglioramenti riguardano, oltre alla soddisfazione delle conquiste, la qualità della vita stessa che assume significato e senso nella realizzazione di sè come uomo o donna. L’invito che ci perviene dagli educatori è molto chiaro:

L’Arte Terapia ha origini nei Paesi Anglosassoni, dove questa disciplina è stata riconosciuta come strumento indispensabile per la conoscenza, la prevenzione e l’intervento nella maggior parte delle strutture socio-sanitarie ed educative. L’Arte Terapia è una terapia espressiva che utilizza in maniera privilegiata modalità non verbali per costruire un “ambiente” facilitante la relazione e l’espressione di emozioni profonde, consentendo il recupero del nucleo creativo dell’individuo e premettendo di elaborare e affrontare disarmonie, blocchi, disagi psichici e/o fisici.

I percorsi espressivi rivolti ad adolescenti sono attivi da due anni presso l’atelier di arte terapia, Officina Onirica di Alberto Ponti e Laura Saporiti sita in Cassano Magnago (Va).

Gli incontri avvengono a cadenza quindicinale per la durata di due ore. Il numeri dei ragazzi/e coinvolti è attualmente di 16. I partecipanti sono suddivisi in due gruppi e avvengono con la presenza in doppia conduzione di due arte terapeuti, una figura maschile ed una femminile, portatrici dei due codici di genere per agevolare e differenziare le risposte ai complessi bisogni dei partecipanti e la collaborazione della pittrice Marina Rossi Puricelli. Gli incontri avvengono in una dimensione protetta e gradevole pensata per facilitarne lo sviluppo del processo creativo di ciascun partecipante. I materiali e le tecniche usate sono quelle artistiche mentre la conduzione delle esperienze è ad orientamento relazionale psico-dinamico. Gli obiettivi di questi percorsi sono molteplici: aumentare l’autostima, le capacità assertive, simboliche, comunicative, differenziare ed esprimere le emozioni, sviluppare un senso di appartenenza, definire il proprio spazio nel rispetto di quello altrui e, non per ultimo, elaborare i propri vissuti. Tali obiettivi sono perseguibili attraverso l’utilizzo del processo creativo, che si evidenzia nelle rappresentazioni personali degli elaborati prodotti, che sono caratterizzati dagli stili, fra loro diversi, dei partecipanti.

“La fotografia è probabilmente fra tutte le forme d’arte la più accessibile e la più gratificante. Può registrare volti o avvenimenti oppure narrare una storia. Può sorprendere, divertire ed educare. Può cogliere e comunicare emozioni e documentare qualsiasi dettaglio con rapidità e precisione.”

John Hedgecoe

L’intento è quello di realizzare un Progetto Accessibile. Accessibile, ovvero che valorizzi la diversità e lavori considerando la persona con la sua complessità.

Il Progetto OBIETTIVO CENTRO si realizza con un’attività concreta, che consegna ai ragazzi le basi per potersi muovere nel mondo della fotografia digitale e per poter realizzare fotografie secondo il loro personale e consapevole punto di vista, attraverso l’obiettivo fotografico. Durante il corso i ragazzi hanno avuto la possibilità di raccontare attraverso le foto, diverse realtà lavorative; ognuno di loro, infatti, ha scelto in base alle inclinazioni personali, una professione da narrare con le fotografie.

Da anni è attiva una proficua collaborazione con il KARATE CLUB DI OGGIONA S.STEFANO CKOSS. I nostri ragazzi partecipano a gare nazionali ed internazionali ottenendo significativi successi.

Dopo aver ottenuto risultati lusinghieri con i disabili sensoriali nel 2007 abbiamo deciso di estendere il progetto alle disabilità intellettive e relazionali, una volta individuata l’Associazione sul territorio partire è stato molto facile perché abbiamo avuto un ottimo riscontro da parte delle famiglie iscritte al gruppo +di 21, personalmente lo ritengo uno dei passi più importanti della mia vita sportiva, la nostra associazione è diventata un punto di riferimento, onestamente dei risultati sportivi non voglio parlare, perché il messaggio che stiamo divulgando va ben oltre il vincere una competizione, è un messaggio chiaro e ben preciso del “si può fare!” a prescindere dalla condizione in cui uno si trova, sono molto orgoglioso del nostro progetto perché i nostri super atleti si allenano in un gruppo eterogeneo, tutti insieme senza diversità alcuna.

Rolando Gaido – CKOSS